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SealPath porta in Israele e Turchia la sua soluzione di sicurezza incentrata sui dati

  • SealPath si apre al mercato di Israele grazie alla partnership con uno dei più importanti grossisti del Paese che ha portato alla chiusura di vendite in settori strategici.
  • Nel primo trimestre di quest’anno, SealPath è cresciuta del 23% rispetto allo stesso periodo del 2021, confermando il successo della sua soluzione di sicurezza dei dati.
  • L’azienda si espande nel mercato emergente della Turchia firmando un accordo con un prestigioso grossista che gli ha permesso di chiudere vendite con alcune delle più importanti istituzioni finanziarie.

Madrid, 4 luglio 2022 – La crescente tensione internazionale e la preoccupazione per gli attacchi informatici a cui vengono esposti molti dati riservati, ha portato al centro dell’attenzione gli strumenti di protezione dei dati, come SealPath. Dopo la crisi sanitaria, le aggressioni sono cresciute ad un ritmo inarrestabile e sono quotidianamente protagoniste delle cronache mondiali.

Tutto ciò ha permesso all’azienda di aumentare lo scorso anno il fatturato del 165% rispetto al 2020 e ottenere, in questo primo trimestre dell’anno, una crescita del 23% rispetto allo stesso periodo del 2021.

La forte domanda e la maggiore consapevolezza delle aziende sulla necessità di investire nella cybersecurity, hanno favorito i buoni risultati di SealPath sia a livello nazionale che internazionale.

La sua tecnologia, già riconosciuta nel settore, non avuto difficoltà ad espandersi verso nuovi mercati ed è già stata scelta da importanti organizzazioni in paesi di tutto il mondo, come Stati Uniti, Emirati Arabi Uniti, Tailandia e Cile.

In Europa, SealPath è presente in stati come la Polonia e il Portogallo, dove ha uffici commerciali, oltre ad avere attività in Francia, Grecia e Italia. In questi paesi esiste una solida rete di partner che vendono le soluzioni SealPath a tutte quelle aziende che vogliono prevenire le fughe di dati, conformandosi alla normativa europea sulla protezione dei dati GDPR. In alcuni articoli di questo regolamento ci sono riferimenti espliciti all’uso della crittografia come misura di mitigazione del rischio.

Nove clienti su dieci rinnovano il loro contratto con SealPath

La maggior parte delle vendite di SealPath si concentra sul cloud, in modalità Software as a Service (SaaS), opzione che la maggior parte delle aziende adotta e dove si registra una chiara crescita. Ma è anche possibile distribuire la soluzione in locale per quei clienti che preferiscono avere una propria infrastruttura. Qualsiasi modalità venga scelta, SealPath accompagna l’azienda durante tutto il processo di implementazione, in modo che il cliente possa ottenere il massimo dalla soluzione.

Gran parte del portafoglio clienti appartiene al settore industriale e finanziario, dove vigono normative più severe ed è fondamentale mantenere le informazioni protette secondo i migliori standard di sicurezza.

Attualmente, oltre il 93% dei ricavi è ricorrente – nove clienti su dieci rinnovano le loro licenze – il che è un chiaro indice del grado di soddisfazione delle aziende nei confronti della soluzione acquistata.

Luis Ángel del Valle, CEO di SealPath, commenta: “Abbiamo chiuso importanti progetti per quest’anno e stiamo per espanderci in nuovi paesi come l’Ungheria. Inoltre, in Turchia stiamo proseguendo il piano avviato alla fine dello scorso anno procedendo a un buon ritmo. Prevediamo di chiudere l’esercizio finanziario in corso con i migliori risultati mai ottenuti.

Alla fine del 2021, SealPath è sbarcata in Turchia firmando un accordo con un prestigioso distributore del Paese, che ha permesso di chiudere le prime vendite con alcune delle più importanti istituzioni finanziarie. Quest’anno il brand prevede di consolidare il canale di vendita in modo da soddisfare la crescente domanda. Secondo uno studio IDC, si stima che il mercato turco della cybersecurity passerà da 247,43 a 344,89 milioni di dollari entro il 2025, e in particolare il software di sicurezza crescerà a un tasso del 6,4% annuo.

Inoltre, l’azienda si sta aprendo al mercato israeliano, una grande enclave dove si trovano molte aziende hi-tech che crescono a ritmi record. Con l’aiuto del suo partner specializzato in sicurezza informatica, SealPath sta creando un canale di vendita che porterà la sua rinomata tecnologia a tutte le aziende del Paese.

All’inizio di marzo, SealPath ha partecipato al congresso Cybertech Tel Aviv, come unico produttore di cybersecurity partecipante in qualità di espositore; si tratta di un evento che attira più di 18.000 professionisti del settore a livello mondiale e dove erano presenti anche alcune tra le aziende e le startup più all’avanguardia del comparto.

Mantenere un buon ritmo di crescita delle vendite per il secondo anno consecutivo.

L’obiettivo che ci siamo posti per il 2022 è quello di triplicare le vendite rispetto all’anno precedente, soprattutto con i grandi clienti, sia a livello nazionale che internazionale“, continua Del Valle. Per raggiungere questo traguardo, l’azienda utilizzerà l’approccio che le ha dato i migliori risultati nei Paesi nei quali opera, ovvero offrire soluzioni che si differenziano dalla concorrenza per facilità di implementazione e per uno stretto rapporto con i distributori.

Il team di sviluppo commerciale internazionale di SealPath ha lavorato ad un ambizioso piano di espansione per entrare in cinque Paesi nei quali chiuderà importanti progetti nel prossimo futuro. Questo piano prevede anche di crescere in termini di volume d’affari nelle nazioni in cui è già presente, come Portogallo e Polonia.

Infine, Sandrine Roux, International Channel Manager di SealPath, conclude: “Ci prendiamo cura di ogni cliente, fornendogli un supporto personalizzato in modo che possa raggiungere il massimo livello di sicurezza; questo, insieme al fatto che siamo la soluzione più facile da usare sul mercato, ci lascia ben posizionati a livello internazionale in modo da continuare a essere uno dei leader in termini di protezione dei dati aziendali”.

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