Negli ultimi anni si è assistito a un notevole aumento delle crisi nel mondo e dei relativi costi operativi e umani che queste hanno causato. I titoli dei giornali lo hanno spiegato a chiare lettere: gli atti di violenza sono stati la terza causa di infortuni mortali sul lavoro negli Stati Uniti. Ogni anno, poi, si verificano più di 12.000 rapimenti a scopo di riscatto con un costo di 1,5 miliardi di dollari in tutto il mondo. Infine, il numero di disastri legati alle condizioni atmosferiche è quintuplicato negli ultimi 50 anni, causando una media di 202 milioni di dollari di perdite al giorno.
Non è colpa di nessuno: è semplicemente sempre più difficile far interagire persone e aziende in modo fluido e sicuro. Si tratta di una sfida sempre più grande per i responsabili della sicurezza gestire qualsiasi situazione, con la carenza di addetti alla sicurezza personale e dei dati, la crescente connessione tra minacce fisiche e informatiche e il pericolo della pandemia. Non c’è da stupirsi se un recente studio ha rilevato come la maggior parte delle aziende non abbia ancora aggiornato la propria strategia di sicurezza fisica a queste nuova realtà.
Modernizzare il team di sicurezza fisica con l’intelligence per la sicurezza fisica
La responsabilità di gestire questi rischi può essere coordinata da diversi ruoli: capi della sicurezza, responsabili della sicurezza pubblica, dei servizi sanitari e umani e delle emergenze, direttori delle risorse umane, responsabili degli affari pubblici, tutti loro hanno il compito di proteggere luoghi, proprietà e persone da eventi violenti e costosi. Sebbene il termine “sicurezza fisica” faccia tradizionalmente pensare a telecamere, guardie e cancelli chiusi a chiave, questa visione appare oggi come obsoleta. Sempre più spesso i team di sicurezza fisica si stanno modernizzando, includendo l’elemento digitale nel monitoraggio e nella risposta alle minacce, che va oltre i confini di un campus, di un edificio o di una città.
I team fanno sempre più affidamento sulle fonti di informazioni digitali per individuare rapidamente gli incidenti che possono avere un impatto sulle sedi e sui beni, in modo da informare repentinamente chi di dovere. Ma anche in presenza di tanto personale, è impossibile monitorare, verificare e ricercare manualmente i dati grezzi generati in tempo reale dalla enorme quantità di fonti oggi disponibili: dai social media al dark web, alle notizie di cronaca per finire ai canali di allarme ed emergenza. Per raggiungere questo obiettivo, le aziende si rivolgono a soluzioni di intelligence per la sicurezza fisica in grado di fornire consapevolezza della situazione e un contesto operativo, così da capire immediatamente quali sono le minacce credibili e aiutare a proteggersi da quelle più rilevanti.
La Physical Security Intelligence di ZeroFox raccoglie e analizza i dati provenienti da (letteralmente) milioni di fonti, dai post sui social fino alle menzioni sui canali del dark web di difficile accesso, fornendo anche avvisi rapidi quando si verificano eventi di disturbo entro un raggio definito o un confine geopolitico preciso, come quello di una regione o di una provincia. Ma possono essere anche aree più circoscritte, come eventi, case, uffici, gli edifici governativi o, al contrario, zone su larga scala, come autostrade o infrastrutture critiche.
Come l’intelligence per la sicurezza fisica migliora la sicurezza pubblica
Consideriamo alcuni tipi di eventi nei quali la Physical Security Intelligence è stata utilizzata per fornire visibilità critica. Le circostanze ad alto impatto possono includere incidenti, disastri naturali e tecnologici, sparatorie, minacce di violenza, danni alle infrastrutture, situazioni con ostaggi, qualsiasi tipo di protesta e interruzioni di viaggio. Con così tante cause complesse e conseguenti gravi implicazioni, l’intelligence è un’area di importanza critica nel settore pubblico, dove le autorità hanno aree di responsabilità mirate e monitorano eventi su larga scala e ad alta visibilità, magari con politici, o luoghi accessibili al pubblico con funzionari e VIP di spicco.
L’utilizzo di un esempio reale, fin troppo veritiero: una minaccia di bomba ai mezzi di trasporto pubblico, come una stazione della metropolitana o un aeroporto, dimostra come la Physical Security Intelligence aiuti le squadre di sicurezza a ridurre i rischi, le proprietà e le vite umane. I post sui social media e i forum sul web sono pieni di riferimenti agli hub dei trasporti pubblici, con l’espressione di sentimenti negativi o voci infondate. La maggior parte delle autorità di sicurezza semplicemente non ha le risorse necessarie per valutare tutte le citazioni negative o minacciose sui social media, verificarne l’autenticità e la fonte, mappare i luoghi di interesse all’interno della propria giurisdizione attuando provvedimenti di sicurezza rapidi ed efficaci, basati su informazioni in tempo reale.
In questo scenario, ZeroFox Physical Security Intelligence ha dimostrato di poter aiutare le aziende a scalare e gestire le minaccie con maggiore visibilità e precisione. La nostra soluzione fornisce:
- Raccolta di dati su scala globale attraverso il monitoraggio delle minacce esterne che utilizza l’intelligenza artificiale per la raccolta di informazioni da migliaia di piattaforme pubbliche, applicazioni, siti web e canali del deep e dark web. Ciò consente l’analisi delle informazioni provenienti da una pletora più ampia di fonti e migliora la probabilità di rilevamento degli eventi in tempi brevi, aiutando a correlare le informazioni in modo più accurato.
- Informazioni rapide e tempestive sugli eventi, con avvisi molto precisi sugli incidenti che si verificano all’interno del confine dove si trovano gli asset protetti, fornendo la sicurezza che la minaccia si trovi effettivamente all’interno del campus o della giurisdizione, in modo da poter avvisare le autorità.
- Convalida degli avvisi sempre attiva che amplia e potenzia virtualmente il team di sicurezza, riducendo i falsi positivi grazie ai nostri esperti analisti di sicurezza fisica che esaminano ricercano e arricchiscono gli avvisi di eventi chiave per vostro conto, 24 ore su 24, 7 giorni su 7. In qualsiasi momento della giornata, l’allarme bomba può essere attendibile, riducendo la preoccupazione di inutili chiusure o di incidenti di sicurezza che potrebbero danneggiare persone e proprietà.
Grazie ad avvisi tempestivi e credibili, le organizzazioni possono rispondere in modo più efficace a un allarme bomba o a qualsiasi altra minaccia, riducendo gli impatti negativi.
L’intelligence sulla sicurezza fisica di ZeroFox al servizio delle vostre esigenze
La sicurezza fisica è solo un aspetto della cybersecurity esterna, che lavora per scoprire e annientare le minacce al di là del perimetro aziendale. Poiché il mondo fisico e quello digitale hanno sempre maggiori punti di contatto, i team di sicurezza hanno bisogno di un partner fidato che li aiuti in questa intersezione. Con gli strumenti giusti, i team di sicurezza possono adattare e incorporare le informazioni sulla sicurezza fisica nella loro strategia di sicurezza e di intelligence delle minacce, al fine di proteggere le persone, le risorse e le sedi. Anche se nessuno può controllare il sentimento pubblico o le tendenze di attività critiche o violente, ZeroFox può aiutarvi a concentrarsi su precisi luoghi di interesse, filtrando le informazioni su Internet in modo da effettuare una analisi puntuale delle minacce che permetta di prendere le migliori decisioni di sicurezza per la vostra organizzazione.
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